Vuoi finalmente avere i vigneti migliori e una produzione di alta qualità da fare invidia ai tuoi concorrenti?
Senza più dover affidarti ai soliti venditori, a terzisti con prodotti di altri
e senza più avere brutte sorprese.
ARATURA
L’aratura è una tecnica di lavorazione del terreno che si prefigge lo scopo di creare un ambiente fisico ospitale per le piante coltivate.
Inoltre è una lavorazione necessaria per far si che i concimi organici si integrino al meglio con il suolo interrandosi e infine è un’ottima tecnica per arieggiare il terreno.
RIPUNTATURA
La ripuntatura è una lavorazione che prevede la lavorazione del terreno compatto mediante una serie di tagli verticali.
Attraverso queste operazioni il terreno viene decompattato e arieggiato ma senza il bisogno di andare ad alterare il profilo degli strati.
Un’altro effetto positivo della ripuntatura è quello di migliorare il drenaggio idrico del terreno.
ERPICATURA
ERPICATURA
L’erpicatura è una tecnica agricola utilizzata dopo l’aratura. Si può quindi definire un’operazione complementare.
Affinare il terreno e renderlo livellato e pronto per accogliere le nuove barbatelle.
NUOVO IMPIANTO
L’impianto della barbatella viene effettuato con la più moderna tecnologia GPS garantendo la massima precisione sulla singola fila e tra di esse.
POSA DEI PALI
Grazie alla tecnologia scelta proposta da Gozzo sfruttiamo lo stesso progetto gps sia per il nuovo impianto che per la seguente posa dei pali garantendo tra le due operazioni assoluta precisione.
Perché scegliere Vivai Gozzo?
Scegliere Vivai Gozzo come partner vuol dire poter contare su qualità ed affidabilità e su un rapporto cortese, diretto e sincero.
Lo scrupolo e l’attenzione particolare dedicata alla cura della pianta e al suo percorso vitale fino al vigneto è solo una delle peculiarità di un’azienda che affianca con attenzione e disponibilità il cliente in tutte le fasi. Un servizio di valore che fa la differenza soprattutto nei risultati: piante sane, robuste e vigneti che producono qualità.
Dietro ogni grande vino, c’è sempre una grande storia.
Da oltre un secolo ne scriviamo ogni capitolo,
dal primo all’ultimo.